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I fascisti in fuga dall’impresa dannunziana

Lettera da Fiume Il noto scrittore triestino Claudio Magris ha pubblicato un articolo di aspra condanna del neofascismo e dei tentativi dell’estrema destra dello stivale di seminare zizzania fra la minoranza italiana d’oltre confine e di riaccendere vecchi rancori nazionalistici contro gli italiani rimasti sulla sponda orientale

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 4 novembre 2018
I fascisti di Casapound che avevano minacciato di tenere un concerto provocatorio a Fiume nel tardo pomeriggio o nella serata di ieri – come avevano annunciato -, non si sono fatti proprio vedere nel capoluogo del Quarnero. Il loro annuncio, invece di raccogliere una sperata, sia pure scarsa adesione fra i connazionali rimasti al di là del confine orientale, ha suscitato in città e nell’intera regione istro-quarnerina, un’alzata massiccia di scudi contro tutti i fascismi vecchi e nuovi. Per due intere settimane articoli infiammati contro i provocatori di Casapound, a difesa dei valori dell’antifascismo e della fraterna convivenza tra italiani,...

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