Italia
I forconi si scatenano
Coordinamento 9 dicembre È ancora Torino che si riscalda. Si uniscono gli studenti. E c’è chi denuncia infiltrazioni di frange violente. Minacciato un libraio a Savona: «Chiudi o bruciamo il negozio». Terzo giorno di agitazione in tutta Italia: «Bloccheremo i tir», ma le categorie prendono le distanze. Assaltate sedi della Cgil
La protesta di Torino – Guido Boemi
Coordinamento 9 dicembre È ancora Torino che si riscalda. Si uniscono gli studenti. E c’è chi denuncia infiltrazioni di frange violente. Minacciato un libraio a Savona: «Chiudi o bruciamo il negozio». Terzo giorno di agitazione in tutta Italia: «Bloccheremo i tir», ma le categorie prendono le distanze. Assaltate sedi della Cgil
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 12 dicembre 2013
Mauro RavarinoTORINO
«Tutti a casa». «Tutti a Roma, per far cadere il governo, per riprenderci lo Stato. Quando? Ve lo diremo presto». La prossima settimana, forse. Danilo Calvani, leader del Coordinamento 9 dicembre, lancia i nuovi obiettivi della protesta dei forconi. Lo dice a Genova, dove lascia il comizio a bordo di una Jaguar («non è mia», precisa), prima di recarsi a Torino, dove, in piazza Castello, ribadisce il concetto. Ieri terzo giorno di mobilitazione in tutta Italia. Blocchi stradali, presidi e manifestazioni proseguiranno fino a venerdì. Ma da questa mattina a Torino riapriranno i mercati. In serata, il movimento ha, però,...