Italia

I gattopardi toscani vogliono quotare anche l’oro blu

I gattopardi toscani vogliono quotare anche l’oro bluDario Nardella, Eugenio Giani e Matteo Renzi – Ansa

Privatizzazioni Avviato un progetto che nei piani dell'egemone Pd locale e dei renziani di Italia Viva porterà a creare una multiutility regionale dei servizi pubblici. Si oppongono i Movimenti per l'acqua, Sinistra italiana, Rifondazione e le liste di cittadinanza: "Tutto cambia perché nulla cambi, l'operazione è propedeutica alla quotazione in borsa". Massimo Torelli di Firenze città aperta: "Niente di nuovo sotto il sole, qui la ripartenza del sindaco Nardella è nel segno di un sfrenato neoliberismo".

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 giugno 2021
Scottato dal (prevedibile) esito della spa mista pubblico-privata del gas Toscana Energia, finita regolarmente nelle mani dei privati di Italgas dopo che alcuni comuni destroleghisti hanno fatto cassa vendendo le loro quote, l’egemone Pd toscano sta cercando di correre ai ripari. Con una manovra gattopardesca, la Regione guidata da Eugenio Giani, in linea con le indicazioni del governo, ha avviato un’operazione che nei piani del Pd e dei renziani di Italia Viva dovrebbe portare alla creazione di una multiutility toscana dei servizi pubblici, che accorpi le aziende di gestione di acqua e rifiuti, e cerchi di recuperare il gas oggi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi