Europa

I gilet gialli, oggetto sociale non identificato

Francia Rischio di blocchi stradali in tutto il paese: la scintilla della protesta è l'aumento del prezzo dei carburanti. Ma il movimento si è allargato a una rivolta anti-tasse, fomentata da un sentimento di ingiustizia fiscale e di abbandono. Macron sulle difensive. L'opposizione parte all'attacco, dall'estrema destra a Mélenchon (solo i Verdi non cavalcano la rabbia contro le eco-tasse). I sindacati prendono chiaramente le distanze dai gilet gialli

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 17 novembre 2018
Un “oggetto sociale non identificato” rischia oggi di paralizzare molte strade francesi. Un movimento orizzontale e proteiforme si è organizzato sulle reti sociali per mobilitarsi indossando un gilet giallo e bloccando la circolazione contro un aumento del prezzo del diesel e della benzina, deciso dal governo per diminuire le emissioni di Co2. La protesta si è via via arricchita di altri contenuti. Stando ai social, si prepara una protesta generalizzata contro le troppe tasse di tutti i generi, ma anche – contraddittoriamente – contro la diminuzione dei servizi sociali (pagati dalle tasse) e l’abbandono della Francia periferica. I servizi segreti...

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