Internazionale
I golpisti del Niger? «Hanno solo beneficiato dei corsi di addestramento in Occidente»
Intervista Alessio Iocchi, studioso di sistemi politici africani: «Le classi militari in ascesa si sono poste storicamente in contrapposizione a figure che appartengono all’immaginario delle periferie indomite dei settentrioni saheliani»
Il capo della giunta militare nigerina Abdourahamane Tchian – Ap
Intervista Alessio Iocchi, studioso di sistemi politici africani: «Le classi militari in ascesa si sono poste storicamente in contrapposizione a figure che appartengono all’immaginario delle periferie indomite dei settentrioni saheliani»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 2 agosto 2023
Docente di Africa nel sistema internazionale all’Orientale di Napoli, Alessio Iocchi è autore per Carocci di Resistenti, ribelli e terroristi nel Sahel. Dall’occupazione coloniale alle crisi contemporanee (1897-2022). Gli abbiamo chiesto un commento su quanto sta accadendo in Niger. È una crisi sempre ascrivibile alla dialettica coloniale, all’incontro-scontro tra Occidente, Africa e Islam? Alessio Iocchi La risposta è sì con alcune precisazioni. Assistiamo all’ennesimo episodio di uno scontro fra Occidente e Islam e nord e sud del mondo, che è stato cavalcato negli ultimi anni in maniera convulsa e confusionaria a seconda delle opportunità politiche. Così è stato per il...