Internazionale
I “grandi” a lutto per Mandela
L'arte della guerra Tra la vita e la morte dell'ex presidente sudafricano tutta l'ipocrisia dei leader dell'Occidente
L'arte della guerra Tra la vita e la morte dell'ex presidente sudafricano tutta l'ipocrisia dei leader dell'Occidente
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 10 dicembre 2013
In prima fila alla cerimonia funebre per Nelson Mandela, simbolo della lotta contro l’apartheid, ci saranno il presidente e due ex-presidenti degli Stati uniti e il primo ministro della Gran Bretagna, ossia i rappresentanti degli Stati che più sostennero il regime dell’apartheid, soprattutto durante la presidenza Reagan (che definiva terroristica l’organizzazione anti-apartheid di Mandela) e il governo Thatcher. David Cameron – che in veste di primo ministro britannico esprime oggi «straordinaria tristezza per la scomparsa dell’eroe della lotta contro l’apartheid» – quando Mandela era ancora in carcere, e lui era astro nascente dei conservatori, effettuò nel 1989 un viaggio in...