Internazionale
I grandi gruppi industriali contro gli accordi di pace
La trattativa di Cartagena Uribe accettò di mediare ma poi volle condizioni mai poste ai suoi amici paramilitari
L'ex presdiente colombiano Alvaro Uribe
La trattativa di Cartagena Uribe accettò di mediare ma poi volle condizioni mai poste ai suoi amici paramilitari
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 8 ottobre 2016
Il responsabile della campagna per il No al referendum sugli accordi di pace in Colombia, l’ex senatore Juan Carlos Vélez, ha rivelato la «strategia vincente» suggeritagli «dagli strateghi di Panama e Brasile» : non spiegare gli accordi, ma centrare il messaggio «sull’indignazione» e sul pericolo che la Colombia «diventasse come Cuba o il Venezuela». Una campagna finanziata con 1.300 milioni di pesos da 30 grandi committenti e 30 imprese colombiane. Come la Ardilla Lulle, tra i più grandi gruppi industriali colombiani e dell’America latina – produce beni e alimenti e possiede vari media come Rcn Television e Ntn24. Carlos Ardila...