Europa
I guai del Dup e l’instabilità in Irlanda del Nord
Belfast Il partito unionista ha cambiato tre leader in poche settimane. Mentre arrivano segnali inquietanti proprio quando sta per iniziare il periodo delle marce lealiste
Protesta lealista contro il protocollo nordirlandese – Ap
Belfast Il partito unionista ha cambiato tre leader in poche settimane. Mentre arrivano segnali inquietanti proprio quando sta per iniziare il periodo delle marce lealiste
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 giugno 2021
Dopo le dimissioni di Arlene Foster dalla guida del Dup e del governo nordirlandese, nelle settimane passate si è assistito anche al forzoso passo indietro del suo successore, Edwin Poots, il cui mandato è durato meno di un mese. È stato costretto alla drastica decisione da un partito che, dopo averne sancito la nomina, non ha accettato la sua posizione apparentemente conciliante nella mediazione col governo inglese, sul riconoscimento ufficiale della lingua irlandese. Si tratta di un atto legislativo fortemente voluto da Sinn Féin e tuttora rimasto inevaso. Il posto di Poots è stato preso da Jeffrey Donaldson, politico consumato,...