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I Kinks alla corte di «Arthur». Tra visioni barocche e sorrisi acidi

I Kinks alla corte di «Arthur». Tra visioni barocche e sorrisi acidiI Kinks

Tracce/Nel 1969 arrivava nei negozi uno dei lavori più riusciti della band dei fratelli Davies. Un cofanetto, con inediti, lo ha celebrato di recente Nel box set anche il 33 giri «perduto» di Dave Davies. Una delizia per i fan

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 4 gennaio 2020
Tra il 1963 e il 1968, l’onda sonora della British Invasion oltrepassò anche i confini del mercato discografico italiano. Non fu soltanto questione di Beatles e Rolling Stones. In cima o ai piani alti delle nostre classifiche salirono Procol Harum, Animals, Monkees, Yardbirds, Zombies, Manfred Mann… Molte delle loro hit vennero tradotte, spesso stravolgendone il testo, e cantate da singoli artisti o «complessi», come venivano chiamati allora. TATTICHE E BOLLETTE Dei Beatles in versione italica si ricordano, ahinoi, Please please me, Fausto Leali, 1963; From Me to You, 1964, che Ricky Gianco ribattezzò Cambia tattica (!). I’m a Believer dei...

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