Lavoro

I laureati sono sempre meno disponibili ad accettare lavori a basso reddito

Giovani laureati a Palermo foto GettyImageGiovani laureati a Palermo – GettyImage

Il caso Il rapporto Almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati in Italia. Nel paese delle paghe da fame i salari calano anche se crescono i contratti. Per chi va all’estero stipendi superiori più del 50% rispetto a quelli italiani

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 14 giugno 2024
Aumentano i laureati con il contratto a tempo indeterminato, modello Jobs Act, ma calano gli stipendi già bassi, anche a causa dell’inflazione. Il 26esimo rapporto sulla condizione occupazionale dei laureati presentato ieri dal Consorzio Almalaurea a Trieste fotografa la realtà del lavoro in Italia: ce n’è poco e, quello che c’è, è pagato sempre peggio. Senza contare un Welfare a pezzi. E la prospettiva di lavorare fino a 70 anni. Questa è la previsione del simulatore delle pensioni dell’Inps per i trentenni di oggi. Per chi è più giovane il lavoro è un fine pena mai. L’inchiesta indaga la condizione...

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