Politica
I liberali gelano Grillo: no all’intesa
Dopo l'addio al gruppo europarlamentare di Farage sì degli iscritti M5S all’ingresso nell’Alde, ma la nuova alleanza non va in porto. Verhofstadt ci ripensa: «Troppe differenze»
Beppe Grillo durante il suo show «Te la do io l’Europa» – LaPresse
Dopo l'addio al gruppo europarlamentare di Farage sì degli iscritti M5S all’ingresso nell’Alde, ma la nuova alleanza non va in porto. Verhofstadt ci ripensa: «Troppe differenze»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 10 gennaio 2017
Prima che arrivi la bocciatura dell’Alde, Beppe Grillo pare avercela fatta ancora. L’uomo che accentrando comunicazione e strategie politiche riesce a tenere insieme gli opposti e annullare le contraddizioni del suo movimento, punta a confermarsi come partito pigliatutto e porta l’affondo a sorpresa. Fuori dall’Efdd, gruppo europarlamentare che si basa sull’asse con lo Ukip di Nigel Farage. Via alla clamorosa alleanza coi liberali, che apre le porte dei salotti buoni continentali. La svolta viene annunciata in una domenica di fine feste natalizie quando gran parte della nutrita pattuglia di 17 europarlamentari grillini casca letteralmente dal nulla. Il testo che sigilla...