Internazionale
I makers che sognano cure low cost
Stati uniti Il laboratorio sanitario, a metà tra la start up e il collettivo politico, nato a Brooklyn con l’obiettivo di produrre protesi a basso costo e ribaltare il rapporto fra l’1 e il 99%
Stati uniti Il laboratorio sanitario, a metà tra la start up e il collettivo politico, nato a Brooklyn con l’obiettivo di produrre protesi a basso costo e ribaltare il rapporto fra l’1 e il 99%
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 29 giugno 2016
La complessa (e costosa) macchina della sanità americana. Un reduce dal Vietnam e un sacco di protesi da produrre. Tante parole un po’ abusate come «condiviso», «dal basso», «orizzontale». Aggiungete una stampante 3d e guardate il risultato. Quello che ne esce fuori non è la trama di un cattivo libro di fantascienza ma il progetto dell’Healt Maker Lab, un laboratorio di makers sanitari di Brooklyn nato con l’obiettivo di produrre protesi e strumenti medici a basso costo. A metà fra la start-up e il collettivo politico, l’Healt Maker Lab è nato circa un anno e mezzo fa come gruppo di...