Lavoro

I medici: «Subito il contratto e basta tagli alla sanità»

I medici: «Subito il contratto e basta tagli alla sanità»

Lo sciopero Organici all'osso e carichi di lavoro insostenibili, mentre 11 milioni di italiani sono costretti a rinunciare alle cure. Il Def prevede una riduzione delle spese, la legge di Bilancio le segna a carico delle regioni

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 dicembre 2017
«La sanità chiude un giorno per non chiudere per sempre». I medici italiani hanno scioperato ieri per il rinnovo del contratto e contro «la riduzione all’osso degli organici» e i continui «tagli di spesa», frutto delle politiche degli ultimi anni. Disagi che non pagano soltanto i lavoratori ma tutti i cittadini, costretti in molti casi a rivolgersi al privato o a rinunciare alle cure. Ovviamente sono stati garantiti i casi urgenti, ma secondo Anaao Assomed sono saltati «40 mila interventi chirurgici, centinaia di migliaia di visite specialistiche e prestazioni diagnostiche», oltre al «blocco di tutta l’attività veterinaria connessa al controllo...

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