Alias Domenica
I miei anni fiorentini con Piero erudito e leggero
Editoria italiana Piero Gelli (1938-2020), filologo, editor, musicologo, e affezionato collaboratore di «Alias»: qui lo ricorda Alvar González-Palacios, amico e sodale fin da quando erano ragazzi
Fontana dello Sprone o del Buontalenti a Firenze, inizio XVII secolo, tra via dello Sprone e Borgo San Jacopo; in piccolo, Piero Gelli
Editoria italiana Piero Gelli (1938-2020), filologo, editor, musicologo, e affezionato collaboratore di «Alias»: qui lo ricorda Alvar González-Palacios, amico e sodale fin da quando erano ragazzi
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 maggio 2020
Ho incontrato Piero Gelli nell’inverno del 1958 a Firenze, dove vivevo da poco più di un anno in un minuscolo spazio – non lo si poteva dire appartamento – accanto alla chiesa di Santa Felicita, che ospita uno dei quadri più belli e più tristi del mondo, la Discesa dalla Croce del Pontormo. Piero era del 1938, io del ’36. Io venivo da L’Avana ed ero a Firenze per finire l’università: non aveva ancora vinto la rivoluzione di Castro ma nella mia città non si poteva studiare più. Piero era di Sesto Fiorentino e mi venne presentato da un suo...