Italia
I mille rivoli dell’acqua pubblica
Beni comuni Dalla ripubblicizzazione integrale di Napoli ai percorsi più tortuosi di altre città medie e piccole. Così avanza, a fatica, la ripubblicizzazione. A due anni dal referendum
Una manifestazione per l'acqua pubblica – Foto Eidon
Beni comuni Dalla ripubblicizzazione integrale di Napoli ai percorsi più tortuosi di altre città medie e piccole. Così avanza, a fatica, la ripubblicizzazione. A due anni dal referendum
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 21 settembre 2013
Dopo due anni di costanti attacchi all’esito del voto referendario, chiunque si confronti con la battaglia per la riappropriazione sociale dell’acqua potrebbe immaginarla come totalmente immersa in una fase costantemente difensiva. Niente di più lontano dalla realtà concreta. Se un anno fa il movimento per l’acqua poteva vantare, come unico risultato concreto, l’avvenuta trasformazione a Napoli della società a totale capitale pubblico (Arin spa) in azienda speciale (Acqua Bene Comune Napoli), oggi innumerevoli processi stanno attraversando la penisola, con l’unico obiettivo di praticare concretamente la trasformazione sancita dal voto della maggioranza assoluta dei cittadini italiani. Vediamoli caso per caso. Imperia. È...