Italia
I movimenti per la salute a congresso: «La sanità ha bisogno di democrazia»
«Come si esce dalla sindemia?» Intervista a Luca Negrogno dell’Assemblea per la Salute del Territorio di Bologna, uno degli organizzatori dell’appuntamento che si è tenuto a Bologna: «La cittadinanza non ha potere di controllo, chi lavora nei servizi è spesso sotto ricatto e la presa di parola all’interno del Ssn è fortemente limitata»
Un letto di ospedale, in basso Luca Negrogno
«Come si esce dalla sindemia?» Intervista a Luca Negrogno dell’Assemblea per la Salute del Territorio di Bologna, uno degli organizzatori dell’appuntamento che si è tenuto a Bologna: «La cittadinanza non ha potere di controllo, chi lavora nei servizi è spesso sotto ricatto e la presa di parola all’interno del Ssn è fortemente limitata»
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 9 novembre 2021
«Come si esce dalla sindemia?» è il titolo del Congresso nazionale per la salute che il 6 e il 7 novembre ha portato a Bologna da tutta Italia un centinaio di movimenti, associazioni e sindacati per discutere di sanità pubblica. Al centro dell’incontro, la difesa e la ricostruzione del servizio sanitario nazionale. Luca Negrogno, sociologo esperto sulle politiche della salute mentale, è membro dell’Assemblea per la Salute del Territorio di Bologna, uno dei movimenti che hanno lanciato la due giorni. Cosa significa «sindemia»? Il concetto di sindemia è stato usato nel corso della prima fase in un famoso editoriale di...