Internazionale
I musulmani del Mali sono tanti e non si somigliano
Difensori della fede Dalla matrice autoctona delle confraternite sufi al jihadismo salafita, il quadro dell'islam saheliano è complesso. Nel paese regna comunque l’Haut Conseil Islamique, interlocutore privilegiato del governo, che nel 2009 è riuscito a bloccare la legge sul codice di famiglia. E ora passaggio di consegne in vista
Chérif Ousmane Madani Haïdara, guida spirituale malekita, fondatore del movimento Ançar Dine
Difensori della fede Dalla matrice autoctona delle confraternite sufi al jihadismo salafita, il quadro dell'islam saheliano è complesso. Nel paese regna comunque l’Haut Conseil Islamique, interlocutore privilegiato del governo, che nel 2009 è riuscito a bloccare la legge sul codice di famiglia. E ora passaggio di consegne in vista
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 aprile 2014
Elisa PelizzariBAMAKO
Si parla, in Occidente, di un islam saheliano alle prese con la minaccia jihadista, eppure, nell’area, il panorama offerto dalla fede è più complesso. Esso appare, in effetti, segnato dall’emergere, a ciclo continuo, di correnti desiderose di confrontarsi con la modernità, ma soprattutto di predicatori che puntano sul proprio potere carismatico, sia per attirare le folle nei giorni delle maggiori festività sacre, sia per imporsi quali personaggi non aggirabili sull’arena pubblica. L’islam saheliano sembra diventare un prodotto da proporre ai fedeli come un abito da indossare nelle giuste occasioni, che aderisce a una cultura globalizzata e che si traduce in...