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I nostri boschi, relitti di antichi ecostistemi

I nostri boschi, relitti di antichi ecostistemi

Ambiente contro natura Lo stato dei nostri boschi, abbandonati all’incuria, denuncia un deficit culturale e politico, un’assenza di informazione. Testimoniata da quella sorprendente didascalia al padiglione Zero dell’Expo

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 17 settembre 2015
All’Expo di Milano, nel celebrato Padiglione Zero, ho fatto una scoperta sorprendente. Una delle tante immagini dedicate ai problemi alimentari e ambientali, mostrava una piantagione di palme da olio, mentre la didascalia informava che essa serviva a proteggere la foresta amazzonica. Chissà quante migliaia di persone si sono lasciate persuadere da quel messaggio. Ma è accettabile questo modo di proteggere la più vasta foresta pluviale rimasta sulla Terra? Il fatto che si abbattano alberi non per costruire edifici, per aprire nuovi pascoli, per impiantare latifondi di soia gm, ma altri alberi, le palme, è una operazione ambientalmente benefica? Vecchi alberi...

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