Politica

I numeri del parlamento e i paragoni scorretti

I numeri del parlamento e i paragoni scorretti – LaPresse

Referendum I sostenitori del Sì sostengono che dopo il taglio l'Italia manterrà un rapporto tra parlamentari e abitanti in linea con gli altri grandi paesi. Ma per dimostrarlo devono fare finta che camera e senato siano un'unica assemblea. Certe comparazioni sono un buon argomento in favore del monocameralismo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 1 settembre 2020
Ma l’Italia è veramente al primo posto al mondo per numero di parlamentari, come dicono quelli che invitano a votare Sì al referendum che vuole, appunto, tagliarli? O non è vero, invece, che una volta fatto il taglio l’Italia finirà nella zona bassa della classifica, tra i paesi che hanno il più alto rapporto tra eletti ed elettori, dunque una più scarsa rappresentatività (questo lo dicono i sostenitori del No)? Vediamo i numeri, tenendo presente che anche i numeri in campagna elettorale vengono stiracchiati da una parte e dell’altra. Ieri ne ha pubblicati di altri il sempre rigoroso Istituto Cattaneo...

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