Internazionale
I palestinesi tra boicottaggio e sinistra sionista
Israele al voto Con la scissione della Lista araba unita torna a calare l'affluenza dei palestinesi cittadini israeliani: la scelta è tra boicottaggio, le due coalizioni arabe e la sinistra sionista. Prevale la disillusione: la legge dello Stato nazione gli ha confermato che sono cittadini di serie B
Ayman Odeh, leader di Hadash
Israele al voto Con la scissione della Lista araba unita torna a calare l'affluenza dei palestinesi cittadini israeliani: la scelta è tra boicottaggio, le due coalizioni arabe e la sinistra sionista. Prevale la disillusione: la legge dello Stato nazione gli ha confermato che sono cittadini di serie B
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 aprile 2019
Michele GiorgioHAIFA
«La terra è nostra ma lo Stato è solo per loro e anche la Knesset non è per me…ma se riusciamo a cancellare Lieberman e a far imprigionare Bibi allora saremo pronti…». In un video, Tamer must vote, che ha avuto decine di migliaia di visualizzazioni su YouTube, Tamer Nafar, il più noto dei rapper palestinesi nonché cittadino israeliano residente a Lod, sale sul ring e combatte contro se stesso. Vorrebbe boicottare il voto. Sa che i giochi li decideranno altri e non gli arabi. Allo stesso tempo sa quanto sia importante che i palestinesi d’Israele vadano alle urne oggi...