Scuola

I precari della scuola tornano in piazza: «È ora, è ora, il ruolo a chi lavora»

I precari della scuola tornano in piazza: «È ora, è ora, il ruolo a chi lavora»Sit-in a piazza Montecitorio a Roma dei precari della scuola – LaPresse

Il caso Dopo sei mesi di chiusura per il Covid la scuola riaprirà con almeno 200 mila precari. La normativa europea chiede all'Italia di stabilizzarne un terzo tra docenti e personale amministrativo con più di 36 mesi di servizio. Lo scandalo dell’istruzione in Italia denunciato da 35 sigle a Roma «È uno sfruttamento inaccettabile, leso il diritto allo studio». I sindacati segnalano irregolarità nelle graduatorie per le supplenze e diffidano la ministra dell'Istruzione Azzolina

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 3 settembre 2020
«È ora, è ora, il ruolo a chi lavora». Questo è stato lo slogan, parafrasi di quello celebre sul potere operaio, scandito ieri prima a piazza Montecitorio poi al ministero dell’Istruzione in viale Trastevere a Roma dai docenti e dal personale amministrativo precario che hanno partecipato a una manifestazione nomade a Roma indetta da 35 sigle tra associazioni, coordinamenti regionali e nazionali, sindacati di base e confederali. Per chi ha memoria delle mobilitazioni nella scuola, almeno dalla metà degli anni Ottanta del XX secolo, è stato un segnale importante del clima che sta crescendo nella scuola post-Covid in vista della...

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