«I profughi climatici ci guardano»
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«I profughi climatici ci guardano»

Intervista Il 20 giugno è la Giornata mondiale del rifugiato. «Ci affidiamo a distinzioni e casistiche solo per giustificare l’assenza di pietà e di giustizia sociale», dice la presidente del Focsiv Ivana Borsotto

Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 giugno 2023
Tra il 1970 e il 2021 i fenomeni meteorologici, climatici e idrici estremi hanno provocato 12.000 disastri, con 4,3 miliardi di dollari di perdite economiche dichiarate, e con oltre 2 milioni di morti: il 90% nei Paesi in via di sviluppo. Questi dati della Wmo ( World Meteorological Organization). Milioni di persone sono costrette, infatti, a fuggire a causa della crisi climatica. E per loro, per i profughi climatici, non sembrano esserci diritti. Una questione che non potrà essere ignorata nella Giornata mondiale del rifugiato che si celebra il 20 giugno. «Entro fine secolo, due miliardi di persone – di...

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