Alias Domenica
I quattro Duchamp, corrispondenze: una conversazione con Viatte
Speciale "Alias-D": l'avventura dei Duchamp Elevatezza, originalità, senso dell’avventura: Germain Viatte, ex direttore del Mnam-Pompidou, fa rivivere le relazioni fra i Duchamp attraverso la figura del maggiore, Gaston, nome d'arte Jacques Villon
Jacques Villon (in primo piano) e Marcel Duchamp in una foto di Robert Doisneau, scattata nel novembre 1950 nell'atelier di Puteaux
Speciale "Alias-D": l'avventura dei Duchamp Elevatezza, originalità, senso dell’avventura: Germain Viatte, ex direttore del Mnam-Pompidou, fa rivivere le relazioni fra i Duchamp attraverso la figura del maggiore, Gaston, nome d'arte Jacques Villon
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 agosto 2018
Federico De MelisPARIGI
Gentile, elegante, misuratamente ironico, degno di fede nel low profile dei suoi giudizi, Germain Viatte è tra i massimi conoscitori della fratrie Duchamp (in ordine anagrafico, Gaston, Raymond, Marcel, Suzanne), a cui ha dedicato una piccola mostra, Esprits de famille, les Duchamp, nel 2013-’14, in occasione della sistemazione delle quattro sale relative nel musée des Beaux-Arts di Rouen (la famiglia Duchamp, ricordiamolo, abitò dal 1905 proprio di faccia al museo: 71, rue Jeanne-d’Arc). Per discutere di questi «spiriti», Viatte mi accoglie nella sua bella casa parigina di rue Cardinal Lemoine: è la zona più signorile del Quartiere Latino, di spalle...