Internazionale
I raid Usa non si fermano e rafforzano gli Houthi
Attacco in Yemen Secondo giorno di missili. E «aiutano» il movimento: sostegno in crescita sia nel paese che nella regione. L’impiego della forza ha permesso al gruppo di perfezionare le proprie abilità militari e di emergere come un «movimento di resistenza eroico»
Un caccia britannico di stanza a Cipro – Epa
Attacco in Yemen Secondo giorno di missili. E «aiutano» il movimento: sostegno in crescita sia nel paese che nella regione. L’impiego della forza ha permesso al gruppo di perfezionare le proprie abilità militari e di emergere come un «movimento di resistenza eroico»
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 14 gennaio 2024
Il conflitto tra gli Stati uniti e gli Houthi nel Mar Rosso cresce. Washington ieri ha continuato a colpire gli obiettivi del movimento in Yemen. Sabato, il Comando centrale Usa ha dichiarato di aver attaccato un sito radar Houthi utilizzando missili da crociera da attacco terrestre Tomahawk. I raid congiunti tra Regno Unito e Stati uniti, venerdì sera, avevano preso di mira quasi 30 posizioni Houthi. Nasreddin Amer, vice segretario all’informazione degli Houthi, ha detto: «Non ci sono stati feriti, né perdite materiali né umane», aggiungendo che gli Houthi avrebbero dato una «risposta forte ed efficace». DALL’OTTOBRE 2023, in sostegno...