Cultura

I rentier armati delle migrazioni

I rentier armati delle migrazioniDesocupados. Un’opera di Antonio Berni

Oltre i confini Un’intervista con lo scrittore e studioso salavadoregno Oscar Martinez, autore de «La bestia» (Fazi), puntuale analisi del ruolo dei narcos, dei corpi paramilitari e degli Stati nazionali nella «fabbrica umana del crimine»

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 8 maggio 2015
«Se i governanti di questo violento angolo del mondo e quelli dei saloni imbiancati di Washington avessero un’idea di quello che devono passare molti migranti centroamericani per arrivare fino alla frontiera con gli Stati Uniti, saprebbero che nessuna legge, nessun esercito e nessun volo di deportati potrà impedire che i centroamericani lascino la loro ingiusta e violenta terra». Basterebbero queste poche parole per spiegare il senso di quanto Oscar Martinez ha raccontato a proposito dell’«altra» grande corrente migratoria internazionale, rispetto a quella che varca il Mediterraneo in direzione dei paesi dell’Unione europea, che spinge ogni anno decine di migliaia di...

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