Internazionale
I rider cinesi si mobilitano dopo l’arresto del «leader»
Asia Con l’accusa di «aver creato problemi» la polizia ha messo in carcere Chen Guojiang. Il fattorino usava i social per denunciare lo sfruttamento delle piattaforme
Rider in Cina – Ap
Asia Con l’accusa di «aver creato problemi» la polizia ha messo in carcere Chen Guojiang. Il fattorino usava i social per denunciare lo sfruttamento delle piattaforme
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 aprile 2021
«Leader dell’alleanza dei rider». È il nome altisonante di un account social gestito da Chen Guojiang, fattorino per il colosso del food delivery cinese Ele.me. Con indosso la divisa da lavoro, si riprende mentre cammina per le strade di Pechino e intervista i gruppi di altri rider appollaiati sui motorini con cui consegnano i pasti. TUTTO CIÒ CHE PUBBLICA sull’account Weibo, una sorta di Twitter cinese, affronta in maniera diretta i problemi endemici del settore. Chen non perde occasione di denunciare a gran voce lo sfruttamento sistematico dei rider in nome del profitto e, soprattutto, l’incapacità del sindacato di negoziare...