Internazionale

I sabotatori Stansted 15

I sabotatori Stansted 15Gli attivisti di "End Deportation" in azione all'aeroporto di Stansted

Antirazzismo È la notte del 28 marzo 2017, dall’aeroporto di Stansted (Londra) sta per decollare per l’Africa un Boeing 767 con 60 profughi a bordo da deportare. Ma il gruppo "End Deportation" taglia la recinzione, entra sulla pista e con un’azione non violenta, stendendosi per terra, blocca per sempre la partenza dell’aereo

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 7 febbraio 2019
Grazie alle vantaggiose tariffe delle compagnie aeree low cost, Stansted è divenuta una meta privilegiata dei tanti italiani che per turismo o lavoro si riversano su Londra. Collocato a una cinquantina di chilometri dal centro della capitale inglese, l’aeroporto è stato ampliato in maniera esponenziale, tanto da diventare, con oltre 25 milioni di passeggeri l’anno, il quarto scalo inglese. Ma l’aerostazione dell’Essex nel recente passato è stata impiegata per finalità molto meno «convenzionali», come dimostra un caso che ha profondamente scosso l’opinione pubblica britannica. È LA NOTTE del 28 marzo del 2017. In uno dei brevi momenti di apparente pausa...

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