Politica
I saggi, la fretta e il testo: sono le riforme di governo
Costituzione Tutte le spine del disegno di legge sulla procedura di revisione: conto alla rovescia di 18 mesi, ma la corsa parte a ottobre. Nel frattempo le camere si occupano solo della deroga all'rticolo 138. E per questa prima volta non ci sarà referendum
Il presidente del Consiglio Enrico Letta
Costituzione Tutte le spine del disegno di legge sulla procedura di revisione: conto alla rovescia di 18 mesi, ma la corsa parte a ottobre. Nel frattempo le camere si occupano solo della deroga all'rticolo 138. E per questa prima volta non ci sarà referendum
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 7 giugno 2013
Andrea FabozziROMA
Diciotto mesi per le riforme costituzionali: il conto alla rovescia è impostato, ma per farlo partire bisognerà che passi l’estate e anche un bel po’ dell’autunno. Ieri il Consiglio dei ministri ha approvato il testo del disegno di legge costituzionale che punta a sostituire la procedura semplice e rigorosa prevista dall’articolo 138 con un meccanismo complesso che si vorrebbe più rapido. Il primo risultato è però la stasi: le commissioni affari costituzionali di camera e senato, che avrebbero potuto cominciare a lavorare sui testi di riforma costituzionale, aspetteranno la fine di ottobre quando, approvata (si augura il governo) la legge...