Internazionale
I sei evasi alimentano i fermenti di una nuova Intifada
Israele/Territori occupati Cresce la tensione in Cisgiordania per la pressione delle forze di sicurezza israeliane impegnate nella caccia ai sei detenuti fuggiti dalla prigione di Gilboa. Se gli evasi saranno uccisi, avvertono i palestinesi, ci sarà una Intifada contro l'occupazione
Israele/Territori occupati Cresce la tensione in Cisgiordania per la pressione delle forze di sicurezza israeliane impegnate nella caccia ai sei detenuti fuggiti dalla prigione di Gilboa. Se gli evasi saranno uccisi, avvertono i palestinesi, ci sarà una Intifada contro l'occupazione
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 10 settembre 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
Da tre giorni giovani palestinesi armati di mitra pattugliano il campo profughi di Jenin. Non si sa nulla di Zakaria Zubeidi, ex comandante dei Martiri di Al Aqsa, e degli altri cinque palestinesi, militanti del Jihad islami, evasi domenica dal carcere di massima sicurezza israeliano di Gilboa. Loro, comunque, si preparano a proteggerli se dovessero scegliere di nascondersi a Jenin. «Abbiamo formato delle unità di monitoraggio, controlliamo ogni persona sospetta. Se Zakaria torna a casa sua nel campo, tutti lo proteggeranno e lo stesso vale per gli altri cinque eroi», spiega uno di questi giovani, con il volto coperto, in...