Lavoro
I sindacati a Draghi: «Cambiare la Fornero o sarà mobilitazione»
Alta pensione Cgil, Cisl e Uil: flessibilità in uscita dai 62 anni o 41 di contributi, pensione di garanzia e un anno per il lavoro di cura delle donne. Tempi stretti per trovare un accordo. Pressing su Orlando per la convocazione: pensione non è un lusso
Maurizio Landini, Pierpaolo Bombardieri e Luigi Sbarra al concertone del Primo maggio – Foto LaPresse
Alta pensione Cgil, Cisl e Uil: flessibilità in uscita dai 62 anni o 41 di contributi, pensione di garanzia e un anno per il lavoro di cura delle donne. Tempi stretti per trovare un accordo. Pressing su Orlando per la convocazione: pensione non è un lusso
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 5 maggio 2021
«Una vera riforma della Fornero o sarà mobilitazione». Sulle pensioni il tempo stringe e Cgil, Cisl e Uil alzano i toni. In attesa della convocazione promessa dal ministro Orlando, i sindacati confederali hanno rilanciato la loro piattaforma unitaria – uscita a 62 anni di età o 41 di contributi senza ricalcoli o penalizzazioni e pensione di garanzia contributiva per precari e giovani – con un’iniziativa on-line «Cambiare le pensioni adesso» intervallata dalle esperienze di lavoratrici e lavoratori, con le loro quotidiane lotte contro il precariato e col fardello del lavoro di cura, la scure delle malattie professionali, l’orizzonte di decenni...