Lavoro

I sindacati: «Con il nuovo codice degli appalti a rischio le installazioni telefoniche»

I sindacati: «Con il nuovo codice degli appalti a rischio le installazioni telefoniche»

Sindacato Fim, Fiom e Uilm annunciano una campagna di assemblee unitaria nelle aziende delle telecomunicazioni e chiedono la convocazione di un tavolo urgente al ministero

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 2 aprile 2023
No deciso «alla nuova riforma del codice degli appalti pubblici che prevede il ritorno dell’affidamento diretto e del subappalto a cascata» anche dai metalmeccanici di Fiom, Fim e Uilm. La conseguenza nel settore della realizzazione dell’infrastruttura delle telecomunicazioni sarà «nella logica di Tim, Open Fiber, Infratel, ecc. delle gare al massimo ribasso». «Non è accettabile – attaccano i sindacati – che l’ammodernamento della rete di telecomunicazioni determinante per lo sviluppo del paese sia realizzata calpestando i diritti dei lavoratori delle imprese di installazione di impianti», «l’esclusione della clausola sociale nel privato e nel settore installazioni impianti; la giungla dell’appalto e...

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