Europa

«I sovranisti crescono poco ma mettono radici nella crisi sociale»

«I sovranisti crescono poco ma mettono radici nella crisi sociale»Matteo Salvini e Marine Le Pen

Nuove destre Nel nuovo parlamento europeo gli eletti delle formazioni sovraniste e dell’estrema destra, ancora divisi in tre gruppi, raggiungeranno quota 172 (erano 154 nel 2014). Ma, per Gilles Ivaldi, ricercatore dell’università di Nizza, e Sylvain Crépon, docente all’Università di Tours - tra i maggiori studiosi europei del fenomeno -, la vera sfida riguarda il radicamento di queste forze tra i ceti popolari e gli operai

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 maggio 2019
Dal punto di vista dei numeri la crescita c’è stata, anche se non ha raggiunto le proporzioni annunciate alla vigilia del voto. Nel prossimo parlamento europeo gli eletti delle formazioni sovraniste e dell’estrema destra, per il momento ancora divisi in tre gruppi, raggiungeranno quota 172 (contro i 175 dei popolari e i 148 dei socialisti), mentre erano 154 nel 2014. Aumenta anche il numero di movimenti e partiti coinvolti, passati da 36 a 48. Ma se l’«onda nera» si è almeno parzialmente placata, con diverse significative eccezioni a partire dal nostro paese, gli studiosi invitano ad osservare con attenzione i...

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