«I sovranisti crescono poco ma mettono radici nella crisi sociale»
Nuove destre Nel nuovo parlamento europeo gli eletti delle formazioni sovraniste e dell’estrema destra, ancora divisi in tre gruppi, raggiungeranno quota 172 (erano 154 nel 2014). Ma, per Gilles Ivaldi, ricercatore dell’università di Nizza, e Sylvain Crépon, docente all’Università di Tours - tra i maggiori studiosi europei del fenomeno -, la vera sfida riguarda il radicamento di queste forze tra i ceti popolari e gli operai
Nuove destre Nel nuovo parlamento europeo gli eletti delle formazioni sovraniste e dell’estrema destra, ancora divisi in tre gruppi, raggiungeranno quota 172 (erano 154 nel 2014). Ma, per Gilles Ivaldi, ricercatore dell’università di Nizza, e Sylvain Crépon, docente all’Università di Tours - tra i maggiori studiosi europei del fenomeno -, la vera sfida riguarda il radicamento di queste forze tra i ceti popolari e gli operai