Alias Domenica
I trionfi dell’oblio
Saggi Un libro a più voci tra l'erotismo del ricordare e l'attitudine mortifera al dimenticare: "Oblio"
Saggi Un libro a più voci tra l'erotismo del ricordare e l'attitudine mortifera al dimenticare: "Oblio"
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 luglio 2016
Le cose, una volta venute al mondo tendono a restarci. E con tutta probabilità erano già lì anche prima di «comparire». Ma allora perché abbiamo così tanta paura di dimenticarle? Perché l’oblio è così spesso associato a una dimenticanza assoluta e perciò mortale? Henri Bergson non era tanto stupefatto dalla nostra capacità di ricordare quanto dalla facilità con cui dimentichiamo. Perché, in effetti, se tutto il nostro passato, il «passato in generale», è coestensivo al presente, si forma con esso essendogli fedele in ragione di una contemporaneità fondamentale, non lo ricordiamo tutto e, magari, tutto insieme, in uno stesso istante?...