Italia

I veleni del serpentone elettromagnetico

I veleni del serpentone  elettromagneticoL’ultimo tratto calabrese dell’elettrodotto a 380 Kv Laino-Feroleto-RizziconI

Sud Oggi Renzi inaugura l’elettrodotto "incriminato" della Terna. La «grande opera» si snoda dal Pollino alla Sicilia. Ignorati gli alti rischi per la salute delle popolazioni e le inchieste in corso

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 maggio 2016
È un serpente elettromagnetico lungo centinaia di chilometri. Attraversa l’intera Calabria, dal Pollino all’Aspromonte. Arrivato a Rizziconi, ora è pronto per la traversata nello Stretto, via Scilla, direzione Sorgente, sul Tirreno messinese. Sono trascorsi ormai dieci anni dal 31 ottobre 2005, da quando l’elettrodotto a 380 Kv Laino-Feroleto-Rizziconi, della multinazionale Terna spa, è stato energizzato. Varca un’area densamente popolata. È un decreto ministeriale, il D.M. Ambiente e Tutela del territorio 6102/2002, ad averlo autorizzato. Fissa in 3µT l’obiettivo di qualità del campo magnetico in normali condizioni di esercizio. Le proteste dei comitati Ma le misurazioni effettuate dall’Unical, tra le frazioni...

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