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I vescovi golpisti con l’oligarchia contro le comunità

I vescovi golpisti con l’oligarchia contro le comunità

Vaticano Dopo aver mantenuto a lungo una linea di prudenza, invitando ripetutamente a «costruire ponti» fino a offrire la propria mediazione nel dialogo tra il governo e l’opposizione (per poi ricondurre il fallimento del negoziato proprio alle tante divisioni della destra), il papa ha finito a quanto pare per prestare ascolto alle denunce contro il governo Maduro da parte dei vescovi - i cui vertici, ricevuti in udienza lo scorso giugno, avevano provveduto a fornirgli un quadro infernale del Paese

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 agosto 2017
Con l’esplicita richiesta di sospensione della nuova Costituente, la quale, si legge nella nota diffusa dalla Santa Sede, «anziché favorire la riconciliazione e la pace», alimenterebbe «un clima di tensione e di scontro», papa Francesco sembra uscire allo scoperto riguardo alla situazione del Venezuela. Dopo aver mantenuto a lungo una linea di prudenza, invitando ripetutamente a «costruire ponti» fino a offrire la propria mediazione nel dialogo tra il governo e l’opposizione (per poi ricondurre il fallimento del negoziato proprio alle tante divisioni della destra), il papa chiede ora la «sospensione della Costituente». Qual è il punto? Che Bergoglio non può...

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