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I vuoti di memoria della crescita economica

I vuoti di memoria della crescita economicaManifestazione per la tutela dell'ambiente – LaPresse

Cambiamenti climatici Non c’è alternativa tra l’ossessione della crescita e l’equivoco della decrescita? C’è, se si esce dalla gabbia dei valori economici scambiati sul mercato per assumere a criterio di riferimento una cosa elementare come la sicurezza. Non la «sicurezza» di Salvini, ma quella di un lavoro decente, un reddito, una casa. E soprattutto la sicurezza della salute del pianeta Terra

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 13 gennaio 2019
C’è, in tutti gli articoli, i commenti, le interviste e le analisi economiche su giornali o reti, qualcosa che lascia una sensazione di estraneità, come se parlassero di un mondo chiuso in un comparto stagno separato da tutto ciò che ci succede intorno. Quasi che nel cervello degli economisti si fosse aperto un buco che impedisce loro di «guardar fuori». Le cose che gli economisti non vedono sono tante, ma la principale è senz’altro il cambiamento climatico, ormai palesemente in corso. Alcuni economisti hanno inserito un po’ di «ambiente» tra le variabili delle loro analisi, ma del riscaldamento globale non...

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