Scuola
Ianes: «Per evitare il ghetto bisogna ridurre gli alunni per classe»
Intervista «La scuola ha il compito di valorizzare le differenze e lavorare per includere», spiega Dario Ianes, docente di pedagogia presso l’Università degli studi di Bolzano, che al ministro Valditara dice: «Vogliamo che le classi siano eterogenee con bambini e bambine di ogni cultura e religione? Riduciamo il numero di alunni e mescoliamo, anche al liceo»
Presidio della Filt Cigl dei lavoratori della scuola davanti alla sede dell’Istituto Iqbal Masih di Pioltello; in basso Dario Ianes – LaPresse
Intervista «La scuola ha il compito di valorizzare le differenze e lavorare per includere», spiega Dario Ianes, docente di pedagogia presso l’Università degli studi di Bolzano, che al ministro Valditara dice: «Vogliamo che le classi siano eterogenee con bambini e bambine di ogni cultura e religione? Riduciamo il numero di alunni e mescoliamo, anche al liceo»
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 30 marzo 2024
Dario Ianes è docente di pedagogia presso l’Università degli studi di Bolzano, provincia autonoma, dove vige l’obbligo del bilinguismo. I suoi studi in questi anni si sono concentrati sul tema dell’inclusione e sulle sue possibili declinazioni. Professor Ianes cosa ha pensato appena ha letto le dichiarazioni del ministro Valditara sulle percentuali massime di alunni di origine straniera nelle classi? Nulla di nuovo, di percentuali parlava già l’ex ministra Maria Stella Gelmini 15 anni fa. Questa esternazione di Valditara mi sembra sia perfettamente nel solco delle storiche proposte in ambito scolastico delle destre di questo paese. Il ministro leghista non si...