Alias
Ida Maly, una ballata delle artiste irregolari
Pagine Bianca Tosatti, «Con il senno di poi. Nulla rimane fermo. Nulla rimane nostro», Prinp
Ida Maly, «Premonizioni oscure (autoritratto)», 1928
Pagine Bianca Tosatti, «Con il senno di poi. Nulla rimane fermo. Nulla rimane nostro», Prinp
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 29 maggio 2021
La pittrice Ida Maly nasce a Vienna nel 1894. La famiglia si trasferisce a Graz, Ida frequenta il liceo e stringe amicizia con Marta Newes. Si iscrive alla scuola d’arte e a un corso di pubblicità. Torna a Vienna. Si innamora, lavora in fabbrica, pratica sport ed eccelle nel salto con l’asta. Si trasferisce a Monaco. Si arrabatta con i lavori più bizzarri. Si sposta tra Vienna, Berlino, Dresda, Parigi. Frequenta un mondo intelligente, teatrale, letterario e d’avanguardia. Rifiuta di essere ingabbiata nelle regole sociali. È probabilmente bisessuale. Ha una figlia fuori dal matrimonio, l’affida a una coppia che l’adotterà....