Cultura

Ida Travi e quel misterioso popolo del futuro

Ida Travi e quel misterioso popolo del futuroIkons Images, foto Ap

POESIA Arriva in libreria per Il Saggiatore «I Tolki», che raccoglie otto sillogi in versi. L’invenzione di una poesia «con personaggi» che vivono nelle pagine dell’autrice dal 2011. Esseri umani, ma anche animali e alberi, vivono in un post-disastro. Sono «parlanti», ex studenti, ex lavoratori che cercano il modo per pronunciare il mondo e il vivente

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 20 marzo 2024
«Eros e Thanatos siedono allo stesso tavolo, spezzano lo stesso pane, aspettando un terzo, l’ospite». In L’aspetto orale delle poesia (pubblicato nel 2000 per le edizioni Anterem e nel 2007 per Moretti&Vitali), Ida Travi allestisce, per brevi paragrafi, l’architrave di qualche fonte teorica cui riferirsi, per poi, da qualcuna, congedarsi. Seguono dunque Platone e Zambrano, Arendt, Kristeva, Buber, Havelock e altri. Utile rileggere quelle pagine, alcune pensate durante i seminari che Travi ha tenuto all’Università di Verona, in collaborazione con Chiara Zamboni. Siamo in presenza di una delle poete contemporanee più significative che insieme alle sue numerose sillogi ha la...

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