Internazionale
Identità digitale in Uganda: strumento di controllo ed esclusione sociale
Diritti e tecnologia Per i governi significa diventare i detentori di impronte, volti e iridi
Diritti e tecnologia Per i governi significa diventare i detentori di impronte, volti e iridi
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 aprile 2022
Sin dai primi giorni il governo ugandese lo ha definito come un sistema per favorire la sicurezza nazionale. D’altronde, il generale Aronda Nyakairima, ex ministro degli affari interni ugandese, lo diceva chiaramente: in una intervista del 2015, parlava di Ndaga Muntu (in ugandese carta d’identità) come un modo per monitorare e sapere dove si trovi la popolazione, un altro elemento aggiunto «all’arsenale delle armi di sicurezza». Un framework legale che definisce il sistema e il suo scopo è entrato in vigore nello stesso anno, definendolo uno strumento per contrastare terrorismo, crimine, lavoro nero e residenza illegale nel paese. Un mix...