Visioni

Identità fluide e fantasmi ingombranti per il Principe di «Hamlet» dei Dewey Dell

Identità fluide e fantasmi ingombranti per il Principe di «Hamlet» dei Dewey Dell«Hamlet» dei Dewey Dell – foto di John Nguyen

A teatro Debutto italiano alla triennale per lo spettacolo del collettivo in forze tra Cesena e Berlino, fondato nel 2006

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 18 dicembre 2021
La statua di un uomo stanzia in proscenio. È fatta di pane bruciato (scultura di Matteo Lucca), come se la pelle e il sangue dell’ignoto personaggio si fossero raggrumati dopo un tragico incendio. Nella penombra sonorità elettriche agitano il contesto. Quasi incollato al retro della statua, un ragazzo emerge alla vista. Braccia, gambe, corpo scossi da un’energia violenta, compulsiva, che la pelle giovane, non lacerata, trattiene con dolore in sé. Siamo alla Triennale Milano, debutta in Italia Hamlet dei Dewey Dell, collettivo in forze tra Cesena e Berlino, fondato nel 2006, anime portanti i tre fratelli Agata, Teodora (autrice delle...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi