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Idoli, quando dio era una dea

Idoli, quando dio era una dea“Venere Ligabue” Iran orientale, Asia centrale Civiltà dell’Oxus (2200-1800 a.C. circa) Clorite, calcare, alt. 11 cm, largh. 13,2 cm Collezione Ligabue, Venezia

la mostra oli, il potere dell'immagine" curata dalla Fondazione Giancarlo Ligabue a Palazzo Loredan a Venezia, più di cento statuette ritrovate in Occidente e in Oriente

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 5 gennaio 2019
Nel mondo contemporaneo gli idoli si sprecano. Li hanno creati il cinema, la musica, le rivoluzioni, il calcio, buon ultimo il web. Portano un nome e un cognome, sono fatti di carne e ossa, molti di loro non lasceranno traccia nella storia dell’umanità. Gli idoli del mondo antico, dalla fine del quarto al secondo millennio avanti Cristo, nome e cognome non lo avevano, la loro carne e le loro ossa erano pietra. Forse per questo sanno ancora esercitare quel Potere dell’immagine che fa da sottotitolo alla mostra Idoli, curata dalla Fondazione Giancarlo Ligabue e ospitata fino al 20 gennaio negli...

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