Lavoro

Ikea passa sopra la legge 104 e licenzia la mamma coraggio

Ikea passa sopra la legge 104 e licenzia la mamma coraggioSciopero al'Ikea – Ansa

Diritti calpestati Messa alla porta, dopo 17 anni di lavoro senza macchie, una impiegata del megastore milanese di Corsico. Separata con due figli, di cui uno disabile, era stata spostata in un reparto con entrata alle 7 del mattino. "Chiedevo solo più flessibilità negli orari". La Filcams Cgil impugna il licenziamento, ieri primo sciopero, caso già in Parlamento. La viceministro Bellanova pronta a incontro con azienda e sindacati

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 29 novembre 2017
Quando una multinazionale come Ikea minaccia di chiamare i carabinieri nel corso di uno sciopero, per una bruttissima storia di licenziamento individuale di una madre coraggio, caso subito finito in Parlamento, e con il governo che per bocca di Teresa Bellanova si dice pronto a intervenire, il segnale è chiaro: «La morale che se ne trae – osserva Marco Beretta della Filcams Cgil di Milano – è che le esigenze dell’azienda devono andare sopra ogni cosa, perfino sopra quelle di una madre con un figlio disabile che oggettivamente non può coprire un turno che inizia alle sette del mattino. Poi,...

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