Lavoro

«Il 31 chiudiamo a Napoli». Whirlpool, è «scontro sociale»

«Il 31 chiudiamo a Napoli». Whirlpool, è «scontro sociale»Una lavoratrice della Whirlpool Napoli in una manifestazione per salvare lo stabilimento – Foto LaPresse

Crisi Irrisolte Sciopero riuscito negli stabilimenti italiani. Oggi di nuovo in piazza e dal Prefetto. I sindacati chiedono l’intervento di Conte e non accettano altre soluzioni: riapriremo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 23 ottobre 2020
«Il 31 di ottobre la produzione su Napoli cesserà». Tocca di nuovo all’amministratore delegato per l’Italia di Whirlpool Luigi La Morgia – ex direttore proprio dello stabilimento di Napoli – confermare la decisione del colosso americano degli elettrodomestici. Nonostante i 120 milioni offerti da governo (100 milioni) e Regione Campania (20 milioni) per rilanciare la produzione di lavastoviglie a Napoli, l’esito della videoconferenza al Mise di ieri mattina era abbastanza scontato. Meno scontata era l’altissima adesione allo sciopero in tutti gli stabilimenti italiani di Whirlpool: da Varese a Comunanza, da Siena a Melano i 5 mila dipendenti italiani mandano un...

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