Il balzo nucleare di Pechino: arrivano sei nuovi impianti
Internazionale

Il balzo nucleare di Pechino: arrivano sei nuovi impianti

Il piano cinese La roadmap dopo le crisi energetiche dell'anno. Decarbonizzare è la priorità alla luce degli obiettivi della transizione ecologica

La transizione energetica cinese è sempre più aperta a nuove strade e sempre meno frettolosa. Il 20 aprile il Consiglio di stato ha approvato la costruzione di altri sei reattori nucleari, che si aggiungono ai 19 in costruzione: si tratta dei primi impianti approvati dopo una pausa durata quattro anni. Il progetto tocca tre centrali già in funzione: agli impianti di Sanmen e Haiyang – rispettivamente nelle provincie costiere di Zhejiang e Shandong – si aggiungono delle versioni aggiornate degli statunitensi AP1000. Commercializzati in Cina da Westinghouse Electric Corp. come CAP1000, sono tra i reattori più avanzati nel campo del...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi