Internazionale
La conservatrice del Bardo: «Questo museo è di tutti, noi tunisini lo difenderemo»
Intervista Lamia Fersi, conservatrice del museo che riapre oggi dopo la strage dei turisti: «La lotta al terrorismo è una sfida che riguarda entrambe le rive del Mediterraneo»
Intervista Lamia Fersi, conservatrice del museo che riapre oggi dopo la strage dei turisti: «La lotta al terrorismo è una sfida che riguarda entrambe le rive del Mediterraneo»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 marzo 2015
Dopo il tragico evento, il Bardo di Tunisi riapre oggi le porte. Lo staff diretto da Moncef Ben Moussa, con l’aiuto di volontari, ha lavorato perché ciò fosse possibile in tempi stretti. Lamia Fersi, responsabile del dipartimento fenicio-punico del Bardo e presidentessa dell’Icom (International Council of Museums) Tunisia, racconta che l’attentato ai danni dei turisti è avvenuto proprio all’indomani del rinnovamento che aveva reso il museo più vicino agli standard mondiali. «Il progetto di ristrutturazione è stato realizzato soprattutto con l’obiettivo di aumentare la capacità di accoglienza dei visitatori – dice Fersi -. Si è provveduto al riassetto di una...