Europa
Il Belgio rimpatria dalla Siria sei orfani di «foreign fighters»
Figli dei jihadisti Sarebbero 160 i minori con passaporto belga, nati o cresciuti nello Stato islamico
Detenute nel campo profughi di Al-Hol con figli – Afp
Figli dei jihadisti Sarebbero 160 i minori con passaporto belga, nati o cresciuti nello Stato islamico
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 giugno 2019
Gabriele AnnicchiaricoBRUXELLES
Sono tornati a casa i 6 orfani belgi (di cui 5 minori), figli di combattenti dello Stato islamico, detenuti nel campo profughi di Al-Hol, nel nord della Siria. Un ritorno alla normalità auspicato dalle ong e dalle organizzazioni governative che si occupano di dare assistenza medica e psicologica alle famiglie dei foreign fighters, partiti per aderire al delirio islamista ed oggi, a seguito della caduta del califfato, costretti in campi profughi dove le condizioni sanitarie mettono a rischio la sopravvivenza, in particolare dei minori. Proprio il Belgio è fra i paesi più colpiti dal problema dei rimpatri, con il record...