ExtraTerrestre
Il bellunese sul filo di canapa
Storie Gli agricoltori della Valbelluna non vogliono abbandonare la coltivazione di una pianta che in queste terre ha una lunga tradizione. «Oggi si coltiva solo mais e la monocoltura desertifica il territorio»
Storie Gli agricoltori della Valbelluna non vogliono abbandonare la coltivazione di una pianta che in queste terre ha una lunga tradizione. «Oggi si coltiva solo mais e la monocoltura desertifica il territorio»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 12 novembre 2020
In seguito alla violenta tempesta che si è abbattuta sulle terre bellunesi nei primi giorni di settembre, il mais si è rovesciato all’istante, la canapa che coltiva Elisa Colle, dopo poche ore, era già tornata in piedi. ELISA, AGRICOLTRICE DI ARSON, piccola frazione di Feltre, racconta così la sua esperienza nella coltivazione della canapa. «Quest’anno coltivo 8.000 metri quadri con Futura 75, una varietà che va molto bene per l’utilizzo alimentare. In quattro mesi non ho mai dovuto innaffiare o concimare il campo». Continua Elisa: «In molti sostengono che nel bellunese non ci sia la filiera della canapa, ma non...