Visioni
Il berimbau che insegnò ad ascoltare il Brasile
Musica Addio a Nanà Vasconcelos, il percussionista brasiliano più famoso nel mondo, venerato tanto in patria quanto nell’ambito del jazz internazionale di ricerca per il modo in cui ha saputo reinventare i ritmi afrobrasiliani
Nanà Vasconcelos
Musica Addio a Nanà Vasconcelos, il percussionista brasiliano più famoso nel mondo, venerato tanto in patria quanto nell’ambito del jazz internazionale di ricerca per il modo in cui ha saputo reinventare i ritmi afrobrasiliani
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 marzo 2016
Nanà Vasconcelos, il musicista e percussionista scomparso ieri nella sua Recife all’età di 71 anni «ci ha insegnato ad ascoltare il Brasile». La frase è del ministro della Cultura brasiliana Juca Ferreira e ha quindi una precisa risonanza identitaria (infatti prosegue così: «Ci ha condotto per mano in un paese profondo che si era rifugiato nelle nostre memorie infantili. Tutta la sua opera è impregnata di riferimenti che sono parte essenziale del nostro modo di essere e di sentire»), ma estrapolata dal contesto ha una sua evidente portata universale, proporzionale all’energia con cui Nanà si è imposto come diffusore planetario...