Internazionale
Il boomerang della corruzione su Bolsonaro: indagato il primogenito Flávio
Brasile Collaboratori fantasma e soldi alle milizie brasiliane, lo «zero uno» accusato di riciclaggio. Il presidente cerca di tirarsene fuori, dicendo di non sapere nulla. No comment di Sérgio Moro, il giudice che mandò Lula in galera
Il presidente brasiliano Bolsonaro – Afp
Brasile Collaboratori fantasma e soldi alle milizie brasiliane, lo «zero uno» accusato di riciclaggio. Il presidente cerca di tirarsene fuori, dicendo di non sapere nulla. No comment di Sérgio Moro, il giudice che mandò Lula in galera
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 21 dicembre 2019
Doveva essere una delle bandiere del suo governo quella della lotta alla corruzione. E invece il presidente Jair Bolsonaro rischia di trovarsi addirittura con un figlio in galera. Il primogenito Flávio, lo «zero uno», è indagato per riciclaggio di denaro nel quadro dello schema di corruzione legato a Fabrício Queiroz, il suo ex autista e capo della sicurezza nelle cui mani sono passati due milioni di reais (441mila euro) versati da funzionari «fantasma» assunti dal gabinetto del figlio di Bolsonaro quando era deputato nell’Assemblea legislativa di Rio de Janeiro, dal 2003 al 2018. È il sistema noto come rachadinha, che...